Perché questo sito?

(27 luglio 2011) Perché questo sito? Perché il sito di Walter Falgio? Che cosa ci troverete dentro? Perché la comunicazione in senso lato passa più che mai in Rete, nei social network, nei blog. Perché assistiamo a un fenomeno complesso, incisivo, “postmoderno” (per dirla con un concetto richiamato anche da Marshall McLuhan) che riscrive e muta dinamiche e luoghi abituali del confronto (dibattiti, giornali, libri etc.). Il linguaggio, i tempi e gli strumenti (anche autonomi e indipendenti) del web stanno accelerando a dismisura i processi di immissione ed elaborazione delle informazioni declassando più o meno improvvisamente l'apparato mediatico conosciuto “chiuso” e “controllato” a sistema “tradizionale”, “superato” e monco. Sono certo che mio figlio conoscerà il tramonto dei giornali e vedrà nascere una nuova tv super interattiva. Sin qui cose note. Ma, sottolineo, il processo ora succintamente descritto incide eccome sulla società. Lascia tracce, influenza, e, spesso, produce effetti positivi. Allora perché non starci dentro portando il proprio modesto contributo? Perché non entrare in questo flusso di pensiero che si muove liberamente in un territorio tecnologico dove ogni distanza è ridotta (se non annullata)? Onestamente questa è la ragione che mi ha convinto ad aprire questa finestra. Una ragione comune a tanti, immagino. Quindi, che cosa leggerete nel mio sito? Niente di offensivo, niente di volgare, niente di programmato o programmabile. Certamente troverete gli argomenti dei miei studi, delle mie passioni e delle mie fissazioni, qualcuna tra le mie foto che preferisco. E troverete anche contenuti che mi sembrano ancora attuali già pubblicati in altri mezzi “tradizionali”. Il tutto, spero, animato dalle migliori intenzioni.

(walter falgio)