La Sardegna e la guerra di Liberazione. Studi di storia militare di FrancoAngeli a cura di Daniele Sanna (158 pagine, 20 €), che inaugura la collana “Sardegna contemporanea” promossa dall’Issasco, riporta un mio contributo sull’esperienza del comandante partigiano cagliaritano, Nino Garau. La prima presentazione si è tenuta a Oristano il 25 aprile 2018.
Con i saggi di Francesco Ledda, Giuseppe Manias, Daniele Sanna, Giuseppe Sassu, il volume è incentrato sulla sorte dei militari sardi tra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945 e sull’apporto da loro fornito alla causa della Resistenza. La presenza e la riorganizzazione di una grande massa di truppe, che dopo l’armistizio ha inciso sulle dinamiche politiche del territorio isolano, apre nuovi scenari di ricerca, sul piano della storia militare, in primis, ma anche riguardo a una più generale lettura delle implicazioni sociali a livello locale. Lo studio dell’Issasco, lungi dall’essere un’indagine esaustiva, intende proporre alcuni spunti di riflessione su questo specifico profilo che saranno ulteriormente scandagliati e sviluppati.
Furono numerosi i reparti inviati dall’isola a combattere al fianco degli Alleati verso la Linea Gustav e la Linea Gotica, mentre molti soldati sardi, che già si trovavano in continente, diedero un contributo decisivo alla Liberazione: sia quelli sbandati, che furono anche vittime della barbarie nazista, come nel caso dei martiri di Sutri, sia quelli che operarono nelle bande partigiane. Le vicende del comandante “Geppe”, Nino Garau, che guidò la brigata “Casalgrandi” nel Modenese, o del colonnello Luigi Cano, che combatté nella Capitale, sono ricostruite nel libro, insieme alla complessa evacuazione tedesca dall’isola e al fatto di sangue di Oniferi sinora mai indagato. Il filo rosso che lega l’antifascismo sardo alla Resistenza è testimoniato dall’alto numero di brigate partigiane dedicate a Gramsci, a dimostrare quanto fosse stretto il legame fra il leader comunista di Ales e il Movimento di Liberazione.
La Collana dell’Issasco intende promuovere un confronto aperto a nuovi contributi di studiosi che si affacciano nell’ampio ambito di indagine sulla Resistenza e sull’antifascismo e sulle articolate specificità storiche e culturali dell’isola. La storia delle donne, la storia militare, dei movimenti, ma anche il dibattito sull’autonomia sarda, sulla programmazione, sull’industrializzazione o sulle tematiche dell’emigrazione, sono alcuni aspetti e contenuti privilegiati di questo progetto editoriale.
(walter falgio)
Intervista su MediterRadio Radio Rai di Vito Biolchini 20 aprile 2018 (11’25”)
Servizio su Sardiniapost di Francesca Mulas 24 aprile 2018
Locandina presentazione volume Ales e Oristano
Locandina presentazione volume Oristano 25 aprile 2018
Locandina presentazione volume a Cagliari 18 maggio 2018
Segnalazione di Salvatore Tola su La Nuova Sardegna 28 maggio 2018
Recensione di Luciano Piras su La Nuova Sardegna 29 settembre 2018
Recensione di Fabio Ranucci su Conquiste del Lavoro 3 novembre 2018
Locandina presentazione volume a Iglesias 24 novembre 2018
Recensione di Paolo Pozzato su Italia Contemporanea n. 288 dicembre 2018
Locandina Anpi presentazione volume a Spilamberto (MO) 19 aprile 2019
Locandina eventi 25 aprile 2019 Comune di Spilamberto
Recensione di Valerio Strinati su “Patria Indipendente” 18 settembre 2019
Recensione di Massimiliano Rais su Unionesarda.it 21 gennaio 2020